Sono nove, come quelli di gestazione, i mesi di congedo parentale che spettano ai genitori lavoratori entro i 12 anni di vita dei figli (o dal momento del loro arrivo in caso di adozione). Con l’ultima modifica del disegno di legge di Bilancio c’è una buona notizia per i papà lavoratori: l’indennità per il congedo parentale è stata portata anche per loro dal 30 all’80 per cento, per uno dei nove mesi purchè fruito entro i primi 6 anni del bambino.
Questo beneficio economico era fino ad ora concesso solo alle lavoratrici madri ed è stato esteso anche ai padri nell’ottica di coinvolgerli maggiormente nella cura della prole. I mesi di congedo (e la relativa indennità) non possono essere trasferiti all’altro genitore e possono aumentare nel caso in cui il padre ne utilizzi non meno di tre consecutivamente.